Tutti noi abbiamo i nostri migliori amici piuttosto simili a noi ed a
tutti noi è capitato, conoscendo qualcuno, di primo acchito,
di provare immediata attrazione o simpatia o il contrario.
Così a tutti noi accade, quando siamo a contatto con
qualcuno negativo, che ci lasciamo sfibrare. Tutto questo accade per effetto
della legge di risonanza,
secondo la quale tutto ha una vibrazione, compreso i pensieri, e simile
attrae simile, cioè attraiamo cio che vibra alla nostra
stessa frequenza, ma anche che dalle frequenze possiamo essere
condizionati, come due diapason che si incontrano. Se hanno la stessa
frequenza, facendo suonare uno dei due, l'altro inizierà a
vibrare all'unisono.
”All’inizio
fu la parola …”
(Giovanni 1:1)
Tutto ciò che
fa parte del mondo ha una frequenza e vibra.
Dal
corpo fisico, alle visualizzazioni, ai pensieri, alle parole
pronunciate, le frequenze diventano via via più alte.
Ogni parola pronunciata è la connessione diretta fra il
pensiero
(livello vibrazionale più alto) e il corpo (piano fisico a
livello vibrazionale più basso). Nel momento in cui
parliamo,
portiamo i nostri pensieri direttamente fuori sul piano fisico, sotto
forma di onde sonore immediatamente attive, nel mondo.
Quando pronunciamo pensieri negativi, emaniamo dunque, immediatamente
energia negativa nel mondo fisico.
Questo, in qualche modo, lo abbiamo tutti sperimentato sulla nostra
pelle...
Come ci
sentiamo quando siamo in quegli ambienti carichi di energia negativa,
dove si concentrano parole di sofferenza e malessere, come gli ospedali
o gli obitori?
Come ci
sentiamo in quei luoghi dove si pronunciano
parole di gioia, bellezza, speranza, fede e gratitudine, come i luoghi
sacri o i luoghi d'arte o quelli ricreativi?
GUARDATI DENTRO E ASSUMITI LA RESPONSABILITA' DELLA TUA VITA.
E' SOLO RESPONSABILITA' NOSTRA SE NON SIAMO
FELICI
Sei infelice?
Prova a fare (poi brucialo) un elenco scritto delle cose
che ti
fanno rabbia, o che temi, o che ti mancano o
semplicemente ti danno emozione negativa.
Probabilmente, già scrivendo, ti sei reso conto che
ciò
che più ti da dolore è nella tua vita e
ciò che ti
manca, ti manca sempre di più...
Questi
pensieri e peggio le loro parole, ti impediscono di vedere
ciò che c'è al di là di esse e portano
a
sè, per la legge
di risonanza, sempre più occasioni per
lamentarsi....
Quante
volte indugi in questi pensieri negativi? Quante volte
ti lamenti, ogni giorno?
I pensieri hanno una
frequenza
più bassa delle parole, quindi, rispetto ad esse, si
manifestano più lentamente. In altri termini,
c’è più tempo a disposizione per
eliminare e
sostituire i pensieri negativi con altri più positivi, ma
quando
pronunci parole negative già emani energia
altrettanto
negativa nel mondo fisico.
Facciamo dunque attenzione alla legge di risonanza e a quello che diciamo e piano
piano iniziamo
a correggere anche il nostro modo di pensare... Questo semplice
suggerimento può veramente aiutarti a cambiare la tua vita.
La critica e la lamentela
sono gli ingredienti principali per
l'infelicità.
La lamentela è
il
segnale più grande che possiamo dare di mancanza di
gratitudine!
Domandati
quanta gratitudine mostri, ogni giorno, nella sfera economica,
lavorativa, familiare, affettiva, della salute..... e capirai
perché non sei felice...
E molto
semplice: se non provi gratitudine, riceverai in cambio nient'altro
che… niente!
Tutti abbiamo problemi, chi più chi meno. Ma quanti
altrettanti motivi abbiamo per essere grati?
Sei vivo? Stai bene in salute? Ce l'hai tutti gli organi o tutte le
dita o tutti i sensi? Ce l'hai un pezzo di pane e un
pò
d'acqua, ogni giorno? Un tetto sulla testa? C'è l'hai
l'amore o
l'affetto di qualcuno o di un animaletto?
Hai mai ringraziato per esserti alzato dal letto la mattina? Hai mai
ringraziato per il denaro avuto nella vita, per quanto poco sia stato?
Ringrazi, ogni giorno, chi ti da ciò di cui hai bisogno,
compreso l'amore? Ringrazi chi, col suo
lavoro, ti permette di avere
dei servizi o dei beni, come un commesso o un postino?
Dare per scontato ciò
che già abbiamo, non
essere grati ad alta voce, significa sottrarre
qualcosa agli altri ma soprattutto a noi stessi....
Non è un caso che
la pratica della gratitudine sia alla base di diverse
tradizioni indigene:
da quella degli Aborigeni australiani a quella dei Maasai africani;
da quella dei pellerossa Navajo, Shawnee e Cherokee, a quella dei
Tahitiani, degli Inuit e dei Maori; e di atrettante religioni, da
quella buddista, alla cristiana, all'erbrea, all'islamica.
Lao
Tzu
dice che "se
ti rallegri
dello stato delle cose, il mondo intero ti
appartiene."
Per
la legge di risonanza, la
gratitudine attira altra gratitudine.
La gratitudine ci fa realizzare i nostri desideri.
La gratitudine ha un effetto meraviglioso su chi
amiamo...
La gratitudine ha un grande potere…
darci la felicità.
Come possiamo essere grati, quando siamo sotto stress, quando vediamo
solo problemi, quando intorno a noi c'è solo buio?
Come possiamo ottenere ciò che desideriamo, se nemmeno ci
ricordiamo più dei nostri desideri?
Come
possiamo imparare a scegliere pensieri positivi piuttosto
che negativi?
Come
possiamo mantenere vivo lo stato di gioia che la gratitudine ci da?
Impara a rilassarti, solo quando lo sarai,
riuscirai ad essere grato per quello che hai e a vedere
ciò che desideri e che ti rende felice.
Impara a pensare ed a chiedere a te stesso, a chi ami e all'universo
stesso, ciò che desideri.
Impara a vedere le cose belle che ti circondano e a ringraziare per
esse.
Impara a mantenere lo stato di gioia che la gratitudine ti da, anche
stimolando il tuo benessere fisiologico, che ben sai è
diverso
per l'uomo e per la donna.
Vuoi imparare a essere sereno e di buon umore,
indipendentemente da tutto e da tutti?
Inizia a permeare la tua vita di: GRAZIE!
Ringraziare genera buon umore ed altri motivi per cui essere grati.
Non aspettare. Di grazie a qualcuno ogni giorno,
per un dono, un gesto, un sorriso, un aiuto.
Potresti stupirti di quanto sia grande il potere della
gratitudine. Poichè,
per la legge di risonanza,
attraiamo a noi ciò che vibra alla nostra stessa frequenza,
ovvero a ciò che pensiamo e
diciamo, riceverai
in cambio ciò di cui hai bisogno.
Se vuoi nella tua vita cose e situazioni per le quali essere grato,
inizia a focalizzare la tua attenzione sull'apprezzamento per tutto
quello che di bello hai già. Fanne un elenco,
scrivendoci
al fianco il motivo per cui sei grato e le parole: Grazie, Grazie,
Grazie...
Porta il foglietto con te o tienilo in modo da poterlo vedere spesso,
aggiungi, ogni volta che vuoi, un motivo in più per essere
grato.
Quando ti senti giù, scegli qualcuno di quei motivi di
gratitudine e sentiti felice.
Se vuoi avere un rapporto di coppia felice: ogni settimana, magari il
mercoledì, quando lo stress è più
forte e le crisi di
coppia sono più frequenti, segna sull'almanacco di intelligenza emotiva per la
coppia, le cose per
cui apprezzi il tuo partner e gliene sei grato. Ringrazialo, sempre, per ogni
cosa.
Grazie, Grazie,
Grazie...
Così
non perderai mai di vista l'amore ed attrarrai a te, ancora
più
motivi per essere innamorato e felice. Inoltre, alla fine dell'anno,
potresti raccogliere in un'unica lettera d'amore, tutti i
mercoledì dell'anno e farne un dono speciale, per chi ami.
.
"Colui
che è grato per le cose banali
godrà
di molte cose
importanti"
(Thomas
Secker)