SENZA FIDUCIA NON C'E' AMORE

Avere fiducia significa avere fede, credere in qualcosa, senza averne prove tangibili, senza condizioni, ecco cos'è la fiducia in amore.

Cercando tra i sinonimi di fiducia, troviamo: fede, assenso, stima, sicurezza, certezza, affidamento e consegna.

Siamo cresciuti con la falsa credenze che la fiducia vada conquistata, ma non v'è nulla di più falso.
Così come siamo convinti di essere meritevoli della fiducia altrui, anche senza conferme, altrettanto dovremmo essere capaci di donarla agli altri, senza prove, e questo è un atto di amore. 

1. AMARE NON IMPLICA FIDARSI
2. FIDARSI SIGNIFICA AMARE
3. SENZA FIDUCIA NON C'E' AMORE

Con lo scambio delle fedi, simbolicamente, gli sposi si dicono "Io ho fede/fiducia in te e in noi e mi impegno..."
Avere fiducia significa avere fede, credere in qualcosa senza averne prove tangibili, ma significa anche avere fede in qualcosa ed in qualcuno, anche se le cose non vanno come vorremmo. Pensiamo a Dio, si riesce a mantenergli fede, anche di fronte alla morte di un figlio. Cosa c'è di più bello di questa completa accoglienza ed accettazione?
La fiducia la diamo senza chiedere garanzie, senza imporre condizioni, senza pretendere dimostrazioni: ci fidiamo perché scegliamo di farlo, perché vogliamo credere nella luce che ognuno di noi ha in sé.
Ci fidiamo dell'altro perché scegliamo di amarlo.

La fiducia è a priori, prescinde da tutto, e dipende solo dalla stima che nutriamo verso l'altro. 

La fiducia è un azione d'amore.
Fiducia è certezza tale da farci consegnare totalmente all'altro.

Quando c'è fiducia, c'è sempre amore.
Quando c'è amore, la fiducia invece non è implicita.

AMARE NON IMPLICA FIDARSI

Quando diciamo "ti amo", non c’è arrendevolezza, c'è una velata aggressività, che esige qualcosa dall'altro, l'essere ricambiati e con esso  la paura di non esserlo ed il delirio del possesso.
L’amore vero è incondizionato, non pretende nulla. Ogni volta che avanziamo pretese, stiamo pensando solo a noi stessi, stiamo ponendo i nostri interessi al centro di una relazione. Se pretendiamo è perché non abbiamo fiducia in ciò che l'altro può darci, non ne abbiamo stima e così non possiamo riuscire ad amare. 
Questo tipo di amore, o meglio di dipendenza, è invece condizionato da quello che l'altro ci dà e la fiducia dipende da come esso si comporta con noi.
Se non abbiamo fiducia in qualcuno che crediamo d’amare, osserviamo il nostro comportamento, per capire se stiamo davvero amando quella persona o solo pretendendo che ci soddisfi.
Senza fiducia diventiamo sospettosi, ansiosi, timorosi che l’oggetto del nostro amore ci tradisca.
Senza fiducia non c’è amore e un amore privo di fiducia è orribile, pieno di gelosie e diffidenza. La rabbia, il sospetto e l'accusa infondata diventano direttamente proporzionali alla paura di non essere amati. Il rapporto è continuamente sotto pressione ed è destinato a fallire.
Accusiamo l'altro, siamo reattivi, aggrediamo, pretendiamo, accusiamo, ci isoliamo, ci chiudiamo e non siamo sinceri. Questi comportamenti abitudinari sono causati da stati quasi ipnotici, in cui perdiamo il controllo ed agiamo come macchine mosse da ingranaggi nascosti nel profondo, nelle nostre ferite. Vediamo il mondo e gli altri non come sono realmente ma attraverso lo sguardo del nostro bambino interiore ferito, abbandonato ed insicuro.

FIDARSI SIGNIFICA AMARE

"Quando dico 'Osho, mi fido di te',
sto dicendo 'Fai di me tutto ciò che è necessario fare. Guidami dentro spazi inimmaginati e inimmaginabili: sono tuo.'
 …La fiducia sembra includere la comprensione di essere disponibile,
 anche riguardo a cose che si trovano al di là della sua stessa comprensione.....
la fiducia ..... sembra avere in sé una qualità di profondo abbandono. ….
la persona che ha fiducia sa che lei stessa potrebbe scomparire. "
(domanda retorica di Maneesha a Osho)

Quando dico "Mi fido di te", dico implicitamente "Io ti amo" e questo si percepisce chiaramente.
Per questo, la fiducia è sicuramente un valore più alto dell’amore.
Fidarsi è un atto di amore.
Senza fiducia, non siamo capaci di amare.
Quando diciamo “mi fido di te”, c’è una profonda resa, un completo abbandono, un’apertura, una ricettività a tutto, conscia che qualsivoglia porti solo alla gioia e se così non fosse, sarebbe solo per un proprio errore "non sono stato capace di..." "non riesco a.." 

Nella fiducia, trovemo sempre errori in noi stessi e la crescita della nostra anima.
Nell’amore, troveremo molto più spesso errori nella persona di cui ci diciamo innamorati.

La fiducia implica così tanto. È un tesoro inestimabile.
Nella fiducia, non esistono questioni di possesso. Al contrario, stiamo dicendo: "Sono tuo, prendi possesso di me. Sono così sicuro di me, di te e di noi, che non ho più resistenze a stare con te. La mia lotta con te è finita. Adesso sono tuo, puoi fare ciò che vuoi, sono certo che mi renderai felice."
La fiducia è dare incondizionato, il vero amore. E l’amore senza ego non crea problemi
La fiducia dunque non è lotta, non è possesso e non c’è gelosia.  Anzi, l'amore che segue la fiducia è così sicuro che dice: "tutti possono amarti e più sono, più io sono felice, perchè sei una persona meravigliosa e meriti tutto l'amore di questo mondo". Ma questo è possibile solo se c'è fiducia e se si ha grande sicurezza di sè.
La fiducia è una rivoluzione, che mette a subbuglio tutto e ti trasforma la vita.

SENZA FIDUCIA NON C'E' AMORE

Sono veramente tanti, troppi, i litigi, le incomprensioni ed i problemi di coppia generati dalla gelosia e da una sostanziale mancanza di fiducia nel partner.
Come abbiamo visto, la gelosia nasce sempre dalla mancanza di fiducia, la quale origina dalla insicurezza in se stessi.
Un’insicurezza il più delle volte legata ad esperienze del passato, sia consce che non, con ramificazioni fin nell’infanzia.

Chi non si fida, in realtà non si fida di sè stesso, delle sue capacità e di meritarsi amore.

La sua insicurezza nasce dal suo stile di attaccamento con i genitori nell'infanzia e dalla ferita che si porta dentro il cuore, per tutta la vita.
Chi non si fida tende ad aggrapparsi a situazioni, oggetti e persone, per sentirsi rassicurato, diventandone dipendente affettivamente e possessivo.

Purtroppo non è così facile imparare ad avere fiducia e fare un reset del proprio stile relazionale.
Di qualsiasi tipo esso sia è costituito da schemi comportamentali, da azioni e relazioni che sono diventate abitudini cristallizzate in anni ed anni e sempre più motivate a ripetersi dalla sopravvivenza.
Per cambiare le abitudini, non basta volerlo! Sarebbe come dire ad un mulo spaventato e bloccato di smuoversi!

La consapevolezza, però è sicuramente il primo passo da fare.
Saputo dov'è il problema, possiamo scegliere diversi percorsi per guarire il nostro cuore, qualcuno anche bizzarro ed apparentemente senza senso, come il tango, ma in genere sono piuttosto gravosi e poco piacevoli.
Poichè la fiducia è un atto consapevole, una scelta, è un'azione, possiamo decidere di donarla e di farci guidare da essa verso lidi e risorse inimmaginabili. In fondo, se funziona, va bene.
Ma dobbiamo farla diventare una abitudine e perchè una abitudine si instauri, nel nostro cervello, ha bisogno d alcune condizioni, come tutte le abitudini.
Ha bisogno di tempo, di pazienza, di azioni piccoli e di piacevolezza, non di dolore.

SERVE un percorso di apprendimento scientificamente programmato da un esperto che, passo passo, senza che possiamo quasi rendercene conto, ci guidi ad una maggiore consapevolezza delle nostre ed altrui emozioni ed intelligenza emotiva, utile in qualsiasi tipo di relazione, dall'amore al lavoro.

Avvertire la fiducia del proprio partner e sentirsi utile è particolarmente importante per un uomo e questa lo motiva molto nella relazione.
Di contro, imparare ad avere fiducia e a chiedere è particolarmente importante per la donna, che ne ha grande difficoltà e per la gran parte delle volte non chiede (pur lamentandosi) illusa che un uomo debba saperle leggere il pensiero. 
Questo è un errore diffusissimo nelle coppie, ma anche negli altri tipi di relazione, dalla famiglia, all'amicizia, al lavoro.
La donna non chiede. L'uomo si sente inutile. La donna si lamenta. L'uomo si sente colpevole e frustrato, chiudendosi.
tutto questo crea un circolo vizioso che logora qualsiasi tipo di relazione.

Per questo motivo, in questo programma, c'è un giorno specifico per la fiducia, sebbene anche in altri giorni essa venga implicata: il lunedì. Avere consapevolezza dei propri bisogni e saperlo comunicare, nel modo e nel momento giusto, non implica solo imparare ad avere fiducia, ma anche migliorare la propria maturità emotiva e favorire l'empatia del partner, senza considerare che tutto questo ha un grosso peso nel motivare alla relazione e dare un senso profondo di appagamento.

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