ELENCO DEI POST

INTERVISTE, ANGELA FLAMMINI LA GELOSIA CHE UCCIDE MATERNITA' SURROGATA PRO E CONTRO PROFILO DI CHI FA VIOLENZA PSICOLOGICA RISCHI DELL'INSEGNAMENTO DEL GENDER CAUSE REALI DELLA VIOLENZA SULLE DONNE L' AMORE NON BASTA! SMETTILA DI RENDERLO INFELICE! -IL REGALO CHE FA LA DIFFERENZA -MANIPOLAZIONE SESSUALE -IO PROPRIO NON TI CAPISCO VOLERE NON E' POTERE  -QUANDO SI ARRIVA AL LITIGIO, E' TROPPO TARDI... -INSICUREZZA EMOTIVA, AGGRESSIVITA' VERBALE, HATE

LA LEGGE DI RISONANZA PER ESSERE FELICI


Tutti noi abbiamo i nostri migliori amici piuttosto simili a noi ed a tutti noi è capitato, conoscendo qualcuno, di primo acchito, di provare immediata attrazione o simpatia o il contrario. Così a tutti noi accade, quando siamo a contatto con qualcuno negativo, che ci lasciamo sfibrare.
Tutto questo accade per effetto della legge di risonanza, secondo la quale tutto ha una vibrazione, compreso i pensieri, e simile attrae simile, cioè attraiamo cio che vibra alla nostra stessa frequenza, ma anche che dalle frequenze possiamo essere condizionati, come due diapason che si incontrano. Se hanno la stessa frequenza, facendo suonare uno dei due, l'altro inizierà a vibrare all'unisono.


ma anche se mi rendo conto che non potrò mai tenere le mani di mia moglie

”All’inizio fu la parola …” (Giovanni 1:1)
Tutto ciò che fa parte del mondo ha una frequenza e vibra. Dal corpo fisico, alle visualizzazioni, ai pensieri, alle parole pronunciate, le frequenze diventano via via più alte.

Ogni parola pronunciata è la connessione diretta fra il pensiero (livello vibrazionale più alto) e il corpo (piano fisico a livello vibrazionale più basso). Nel momento in cui parliamo, portiamo i nostri pensieri direttamente fuori sul piano fisico, sotto forma di onde sonore immediatamente attive, nel mondo.
Quando pronunciamo pensieri negativi, emaniamo dunque, immediatamente energia negativa nel mondo fisico.
Questo, in qualche modo, lo abbiamo tutti sperimentato sulla nostra pelle...
Come ci sentiamo quando siamo in quegli ambienti carichi di energia negativa, dove si concentrano parole di sofferenza e malessere, come gli ospedali o gli obitori?
Come ci sentiamo in quei luoghi dove si pronunciano parole di gioia, bellezza, speranza, fede e gratitudine, come i luoghi sacri o i luoghi d'arte o quelli ricreativi?


GUARDATI  DENTRO E ASSUMITI LA RESPONSABILITA' DELLA TUA VITA.
E' SOLO RESPONSABILITA' NOSTRA SE NON SIAMO FELICI

Sei infelice?
Prova a fare (poi brucialo) un elenco scritto delle cose che 
ti fanno rabbia, o che temi, o che ti mancano o semplicemente ti danno emozione negativa.
Probabilmente, già scrivendo, ti sei reso conto che ciò che più ti da dolore è nella tua vita e ciò che ti manca, ti manca sempre di più...
Questi pensieri e peggio le loro parole, ti impediscono di vedere ciò che c'è al di là di esse e portano a sè, per la legge di risonanza, sempre più occasioni per lamentarsi....
Quante volte indugi in questi pensieri negativi? Quante volte ti lamenti, ogni giorno?
I pensieri hanno una frequenza più bassa delle parole, quindi, rispetto ad esse, si manifestano più lentamente. In altri termini, c’è più tempo a disposizione per eliminare e sostituire i pensieri negativi con altri più positivi, ma quando pronunci parole negative già emani energia altrettanto negativa nel mondo fisico.
Facciamo dunque attenzione alla
legge di risonanza e a quello che diciamo e piano piano iniziamo a correggere anche il nostro modo di pensare... Questo semplice suggerimento può veramente aiutarti a cambiare la tua vita.

La critica e la lamentela sono gli ingredienti principali per l'infelicità.
La lamentela 
è il segnale più grande che possiamo dare di mancanza di gratitudine!
Domandati quanta gratitudine mostri, ogni giorno, nella sfera economica, lavorativa, familiare, affettiva, della salute..... e capirai perché non sei felice...
E molto semplice: se non provi gratitudine, riceverai in cambio nient'altro che… niente!
Tutti abbiamo problemi, chi più chi meno. Ma quanti altrettanti motivi abbiamo per essere grati?
Sei vivo? Stai bene in salute? Ce l'hai tutti gli organi o tutte le dita o tutti i sensi? Ce l'hai un pezzo di pane e un pò d'acqua, ogni giorno? Un tetto sulla testa? C'è l'hai l'amore o l'affetto di qualcuno o di un animaletto?
Hai mai ringraziato per esserti alzato dal letto la mattina? Hai mai ringraziato per il denaro avuto nella vita, per quanto poco sia stato? Ringrazi, ogni giorno, chi ti da ciò di cui hai bisogno, compreso l'amore? Ringrazi chi, col suo lavoro, ti permette di avere dei servizi o dei beni, come un commesso o un postino?
Dare per scontato ciò che già abbiamo, non essere grati ad alta voce, significa sottrarre qualcosa agli altri ma soprattutto a noi stessi....
Non è un caso che la pratica della gratitudine sia alla base di diverse tradizioni indigene: da quella degli Aborigeni australiani a quella dei Maasai africani; da quella dei pellerossa Navajo, Shawnee e Cherokee, a quella dei Tahitiani, degli Inuit e dei Maori; e di atrettante religioni, da quella buddista, alla cristiana, all'erbrea, all'islamica.
Lao Tzu
dice che "se ti rallegri dello stato delle cose, il mondo intero ti appartiene."

Per la legge di risonanza, la gratitudine attira altra gratitudine.
La gratitudine ci fa realizzare i nostri desideri.
La gratitudine ha un effetto meraviglioso su chi amiamo...
La gratitudine ha un grande potere… darci la felicità.

Come possiamo essere grati, quando siamo sotto stress, quando vediamo solo problemi, quando intorno a noi c'è solo buio?
Come possiamo ottenere ciò che desideriamo, se nemmeno ci ricordiamo più dei nostri desideri?
Come possiamo imparare a scegliere pensieri positivi piuttosto che negativi?
Come possiamo mantenere vivo lo stato di gioia che la gratitudine ci da?

Impara a rilassarti, solo quando lo sarai,
riuscirai ad essere grato per quello che hai e a vedere ciò che desideri e che ti rende felice.
Impara a pensare ed a chiedere a te stesso, a chi ami e all'universo stesso, ciò che desideri.
Impara a vedere le cose belle che ti circondano e a ringraziare per esse.
Impara a mantenere lo stato di gioia che la gratitudine ti da, anche stimolando il tuo benessere fisiologico, che ben sai è diverso per l'uomo e per la donna.

Vuoi imparare a essere sereno e di buon umore, indipendentemente da tutto e da tutti?
Inizia a permeare la tua vita di: GRAZIE!
Ringraziare genera buon umore ed altri motivi per cui essere grati.
Non aspettare. Di grazie a qualcuno ogni giorno, per un dono, un gesto, un sorriso, un aiuto.
Potresti stupirti di quanto sia grande il potere della gratitudine. 
Poichè, per la legge di risonanza, attraiamo a noi ciò che vibra alla nostra stessa frequenza, ovvero a ciò che pensiamo e diciamo, riceverai in cambio ciò di cui hai bisogno.
Se vuoi nella tua vita cose e situazioni per le quali essere grato, inizia a focalizzare la tua attenzione sull'apprezzamento per tutto quello che di bello hai già. Fanne un elenco, scrivendoci al fianco il motivo per cui sei grato e le parole: Grazie, Grazie, Grazie...
Porta il foglietto con te o tienilo in modo da poterlo vedere spesso, aggiungi, ogni volta che vuoi, un motivo in più per essere grato.
Quando ti senti giù, scegli qualcuno di quei motivi di gratitudine e sentiti felice.

Se vuoi avere un rapporto di coppia felice: ogni settimana, magari il mercoledì, quando lo stress è più forte e le crisi di coppia sono più frequenti, segna sull'almanacco di intelligenza emotiva per la coppia, le cose per cui apprezzi il tuo partner e gliene sei grato. Ringrazialo, sempre, per ogni cosa.
Grazie, Grazie, Grazie...
Così non perderai mai di vista l'amore ed attrarrai a te, ancora più motivi per essere innamorato e felice. Inoltre, alla fine dell'anno, potresti raccogliere in un'unica lettera d'amore, tutti i mercoledì dell'anno e farne un dono speciale, per chi ami.
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"Colui che è grato per le cose banali
godrà di molte cose importanti"
(Thomas Secker)